Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – L’ ultimo gol in campionato con la maglia della Roma risaliva all’aprile 2016. Roma-Torino 3-2, aprì le marcature in quella partita risolta da Totti con una doppietta nei minuti finali. In questa stagione Kostas Manolas aveva già segnato in Champions, a Baku contro il Qarabag, mettendo al sicuro con Dzeko la vittoria che può valere la qualificazione agli ottavi. A dire il vero era andato vicino al gol anche martedì scorso contro il Chelsea, ma Courtois nel finale fece un miracolo sul suo colpo di testa. Ieri Manolas ha firmato la vittoria che proietta la Roma in zona scudetto e che regala alla squadra giallorossa il record del campionato italiano della più lunga striscia di vittorie in trasferta.
DETERMINANTE – Il difensore ha recuperato a tempo di record dopo lo stiramento riportato nella partita contro il Napoli, con il Chelsea è entrato nell’ultimo quarto d’ora, ieri ha giocato tutti i novanta minuti ed è stato tra i migliori. E da oggi penserà a portare la Grecia al Mondiale, la prossima settimana è in programma lo spareggio contro la Croazia. Il suo gol ha permesso alla Roma di tornare in vantaggio, dopo essere stata raggiunta due volte dalla Fiorentina, poi ci ha pensato Perotti a chiudere la partita negli ultimi minuti sul 4-2. Una vittoria che permette di arrivare a cinque punti dal primo posto (con una partita da recuperare), di sfruttare la sosta per recuperare i giocatori infortunati e di cominciare a preparare il derby, in programma alla ripresa del campionato. Manolas in questa Roma ci crede: «Abbiamo ottenuto una vittoria importante su un campo diffcile. Abbiamo dimostrato di essere forti. Siamo stati sempre in vantaggio, abbiamo subito due gol anche per bravura dell’avversario, dobbiamo continuare così». Ormai la squadra ha assimilato le idee di Di Francesco e i giocatori adesso hanno sposato in pieno la sua filosofia: «Sì, come avete visto l’allenatore ha fatto tanti cambi ma abbiamo dimostrato che la squadra c’è, con il turnover tutti lavorano meglio e si va avanti con questa mentalità».
FORTUNATO – Manolas cerca sempre il gol sui calci piazzati, il greco questa volta ammette di essere stato fortunato: «Martedì ero stato sfortunato, oggi non lo sono stato. Il calcio è così, quando ci va bene però siamo tutti felici». Sul gol ha scherzato Nainggolan, che passando vicino al compagno durante l’intervista gli ha detto: «Kostas svegliati, che neanche tu sai che hai fatto gol». La Roma è in corsa su tutti i fronti. Dopo la sosta il derby e pochi giorni dopo la trasferta di Madrid per affrontare l’Atletico: «Vogliamo andare più avanti possibile, siamo la Roma e dobbiamo continuare così. Questi tre punti sono importantissimi. Non è una sorpresa questa serie positiva, siamo una grande squadra e possiamo anche fare meglio». E’ una Roma diversa rispetto alla passata stagione: «Andiamo sempre a pressare gli avversari nella loro area, a Firenze lo abbiamo fatto un po’ meno. E’ normale per la Roma essere in alto nella classiffica, è stato sempre così negli ultimi anni, dobbiamo restare sempre là. Abbiamo fatto una grande gara, peccato per i due gol presi ma l’importante era vincere. C’è fiducia in tutti i giocatori, siamo tutti importanti, l’allenatore cambia sempre ed è merito anche suo che tutti abbiano minuti e fiducia, questo aiuta molto la squadra. Abbiamo creato tanto, lavoriamo sempre in allenamento e lo dimostriamo in ogni partita».