Il Messaggero (S.Carina) – Un altro no, l’ennesimo. Dopo Beltran (che ha confermato il tentativo in extremis della Roma e la telefonata di Dybala, “Ho parlato con Paulo ma il trasferimento in giallorosso non si è concretizzato”), il Santos ha chiuso ancora una volta la porta per Marcos Leonardo.

A spiegare il motivo, André Gallo, nuovo coordinatore tecnico del club che ha preso il posto di Paulo Roberto Falcaõ, costretto alle dimissioni dopo lo scandalo che lo ha visto, suo malgrado, coinvolto con l’accusa di molestie: «ll Santos, nelle condizioni nelle quali si trova, non farà questo affare – ha spiegato ieri il dirigente brasiliano – Puntiamo sul suo ritorno. È un giocatore molto importante per noi. Lo potremo cedere solo di fronte ad una grande offerta, ma non prima di fine anno. Questa è la posizione del club».

A meno di clamorose riaperture, anche il capitolo Marcos Leonardo va quindi archiviato. Incassato il colpo basso, Pinto guarda avanti. Se fino a ieri la priorità era chiudere per il centravanti futuribile ora il gm conta di regalare a Mourinho almeno quello esperto. Con il Bologna che ieri ha chiuso ogni canale su Arnautovic (“Marko non è sul mercato, per noi è imprescindibile”), tutto continua a convergere su Zapata. Il colombiano è scivolato ad essere una seconda scelta nell’Atalanta, dopo che il mercato ha regalato a Gasperini Touré e Scamacca che si vanno ad aggiungere a Lookman. Esubero che però non fa rima con svendita.

Il club nerazzurro per Duvan è anche disposto ad accettare la formula del prestito oneroso ma questo deve poi tramutarsi in obbligo. La Roma ha pensato di subordinarlo al 50% delle presenze: parametro ritenuto eccessivo dalla società bergamasca. L’altra opzione è trasformare il prestito oneroso in una sorta di anticipo: 3 milioni subito e il resto a fine anno, lasciando la possibilità alla Roma la decisione se riscattarlo o meno. È chiaro che un prestito di 3 milioni preluderebbe l’acquisto definitivo. Si continua quindi a trattare. A Trigoria sono convinti che con il passare dei giorni, l’Atalanta mollerà la presa, visto l’overbooking del reparto offensivo.

Con Renato Sanches che attende il via libera dal Psg, l’altro capitolo aperto riguarda il possibile sostituto di Matic. La Roma ha contattato Paredes e ha ricevuto la disponibilità dell’argentino a tornare nella Capitale (ha già giocato nella stagione 2015-16). Il problema, come al solito, è la formula. Perché il Psg ha ricevuto un’offerta dal Galatasaray di 6 milioni. Paredes preferirebbe tornare in Italia al trasferimento in Turchia e per ora ha preso tempo. Chiaro, però, che non potrà attendere la Roma in eterno. Intanto buone notizie potrebbero arrivare dalle cessioni di Under e Zaniolo. Per il turco è ormai cosa fatta il passaggio al Fenerbahce; Nicolò, invece, è finito nel mirino dell’Aston Villa. Per entrambi la Roma detiene il 20% sulla futura rivendita. Altra liquidità per sbloccare un mercato sempre di più in salita.