Corriere dello Sport (G.Marota)- Ancora otto giorni e poi la Roma tornerà a respirare l’aria di casa. Ai giocatori di Fonseca resta poco più di una settimana di vacanza prima della ripresa, fissata per giovedì 27 agosto a Trigoria. Come un fanno fa, i giallorossi prepareranno la nuova stagione tra le mura amiche del centro sportivo “Bernardini”. Sarà dunque di nuovo un ritiro blindato, stavolta per motivi differenti: la scelta è quella di garantire la sicurezza nel rispetto delle normative sanitarie. Ryan Friedkin potrebbe presentarsi al primo giorno di scuola per conoscere di persona il tecnico e i calciatori. Nel frattempo Fonseca si tiene aggiornato sugli sviluppi societari tramite l’amministratore delegato, Guido Fienga. Per ciò che riguarda il ritiro, allo stato attuale, la Roma dovrebbe convocare almeno 32 giocatori esclusi i giovani: troppi per il portoghese che spera di iniziare con un gruppo di 25 atleti. Ai dirigenti toccherà completare il lavoro dell’ex diesse Petrachi, soprattutto per il mercato in uscita. Per questo dalle cessioni si dovrebbe recuperare un gruzzolo che va dagli 80 ai 100 milioni. Il reparto dei portieri, ad esempio, vede tre esuberi: Pau Lopez, Fuzato e Olsen. Mirante verso la conferma. In difesa si punta a far uscire prima del 27 agosto Fazio, Juan Jesus e Santon, tenendo i centrali Mancini e Ibanez e acquistandone almeno altri due (tra cui Smalling). Florenzi, Karsdorp e Bouah cercano una sistemazione, mentre la Roma è alla ricerca di un terzino destro. Il problema è tra centrocampo e attacco: Pastore, Coric, Perotti, Kalinic, Antonucci, Schick, Under e forse anche Kluivert. Sono almeno 8-9 i tagli da effettuare. Il tempo stringe, le operazioni da fare sono tante e tutti richiedono particolare attenzione.