Leggo (F.Balzani) – «Francesco vieni da noi per sognare insieme». Chi non si dimentica di Totti è il Trastevere che oggi milita in Serie D e che nel 1985 (quando ancora si chiamava Smit Trastevere) vide i primi passi del giocatore più forte della storia giallorossa. Ieri Pier Luigi Betturri, presidente del Trastevere Calcio che sogna un futuro «alla Chievo», ha rivolto un appello accorato: «Caro Capitano, quando, un brutto giorno, con sofferenza, dovrai dismettere la maglia di calciatore qui potrai trovare una porta spalancata per realizzare, insieme a noi, quel meraviglioso progetto che stiamo approntando e che ti vedrebbe protagonista, nella squadra che ti ha visto nascere calcisticamente, a conferma del tuo indissolubile legame con la nostra città».