Sono tre i nomi che agitano ancora i sogni di Antonio Conte: Dzeko, Vidal e Llorente, ovvero quei giocatori che l’allenatore aveva espressamente chiesto alla società per chiudere il mercato estivo secondo i piani. E invece è andata diversamente e oggi Conte se si guarda indietro ha più di un rimpianto. Innanzitutto per Edin Dzeko, che si era già promesso ai nerazzurri ma poi è rimasto alla Roma. Rinnovo sino al 2022, grande feeling con il tecnico Fonseca e messaggi d’amore per i giallorossi: “La Roma è casa mia. Qui c’è tutto per vincere un trofeo e sono felice di rimanere a lungo“. Sfumato Edin, Antonio aveva bussato nuovamente alla porta di Zhang per chiudere l’affare con due fedelissimi ai tempi della Juve, Fernando Llorente e Arturo Vidal. L’Inter ha deciso di non affondare sullo spagnolo, poi finito al Napoli, anche perché Politano – che Conte vedeva e vede solo come attaccante – non si è mosso. L’altro nome caldo è quello di Vidal. Il mercato gli ha portato Sensi e Barella, a oggi sorprese dei nerazzurri, però Conte si immaginava un centrocampo con un uomo che avesse facilità a trovare il gol, grande personalità ed esperienza. Ma non se n’è fatto niente, anche perché Borja Valero è rimasto ad Appiano. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.