Pagine Romaniste (GIAL ROSS) – Weekend a Kiev per rappresentare la Roma semifinalista alla finale di Champions League, futuro con possibile trasloco lavorativo in Qatar. Non solo a calciatori di nome, come i testimonial Neymar e Buffon, il comitato organizzatore dei Mondiali 2022 pensa anche a Umberto Gandini, amministratore delegato della Roma. Per il dirigente giallorosso, da quasi venti anni ministro degli esteri del Milan di Berlusconi prima e della Roma di Pallotta adesso, è pronta una ricca offerta da consulente. Una proposta che, qualora venisse formalizzata, non lascerebbe indifferente il destinatario e verrebbe valutata con estrema attenzione. Un incarico di assoluto rilievo e prestigio nella macchina organizzativa del primo Mondiale di sempre a essere giocato d’inverno, ma difficilmente compatibile con il lavoro a tempo pieno da alto dirigente di una squadra di club. Per il momento, in attesa di un’offerta ufficiale, nella testa e nell’agenda dell’ad c’è solo la Roma. Tanto che Gandini sarà l’unico rappresentante giallorosso a Kiev nei vari incontri istituzionali organizzati dall’Uefa e in tribuna a presenziare alla finalissima tra Real Madrid e Liverpool.