Il mistero Bianda, flop che Monchi pagò 11 milioni

Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Tra gli esuberi che da ieri hanno cominciato ad allenarsi individualmente a Trigoria c’è anche William Bianda. Molti tifosi si erano dimenticati di questi giovane difensore di ventidue anni arrivato con grandi aspettative nel 2018. O meglio le aspettative provenivano proprio da chi lo aveva acquistato, da Ramon Monchi che lo aveva prelevato dal Lens per 6 milioni più 5 di bonus (mai scattati) più il 15% della futura rivendita al suo ex club.

“Con l’acquisto di William la Roma continua a investire sul talento” aveva dichiarato il manager spagnolo. Un talento mai sbocciato, un ragazzo che non ha mai esordito in prima squadra e che adesso è nuovamente (e inevitabilmente) sul piede di partenza nel suo ultimo anno di contratto

Due stagioni giocate con la Primavera, tra queste un anno di stop per la sfortunata rottura del crociato, poi due prestiti. Il primo allo Zulte Waregem (Belgio) con sette presenze, il secondo al Nancy con 26 partite nella serie B francese e con la retrocessione del club alla fine della passata stagione. Gli austriaci del Lask hanno fatto un sondaggio, ma i vari club interessati aspetteranno gli ultimi giorni di mercato per evitare di pagare un mese del suo pesante ingaggio da 800mila euro.

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