«Marquinhos e Lamela inavvicinabili? Prima che arrivasse Benitez li ho trattati con Unicredit dove c’è un certo Fiorentino che voleva darmi Osvaldo. Io ho risposto che non volevo l’italo-argentino e gli ho offerto 40 milioni per Marquinhos e Lamela. Poi mi sono reso conto che ci sono tanti altri difensori come il brasiliano». Aurelio De Laurentiis mette con le spalle al muro la Roma. Le parole del presidente del Napoli (rilasciate ieri a Radio Marte) pesano come un macigno e riaprono l’annosa querelle che si trascina oramai da due anni sul reale ruolo che ricopre la banca all’interno del club giallorosso. La domanda è lecita: perché – dando credito alle parole di De Laurentiis – il Napoli tratta due calciatori della Roma con Unicredit, anziché farlo con Pallotta, Sabatini o Zanzi?
SMENTITE – Preso atto della smentita di fonti interne all’istituto bancario rilasciata all’Adn Kronos – «Unicredit si è sempre astenuta dall’entrare nel merito delle questioni tecniche, che ha lasciato all’area tecnica della società e anche in questo caso ci stiamo attenendo a questo profilo» – la sensazione che si ricava dall’esterno è che Trigoria sia diventata una sorta di pungiball. Chiunque passa (De Laurentiis non è stato certamente il primo tra i presidenti di serie A a lanciare frasi sibilline nei confronti del club ma va annoverato certamente dopo Cellino, Lotito, Zamparini…) si sente legittimato a parlare e disquisire della composizione societaria della Roma. E l’addio di Baldini in quest’ottica non aiuta. Mai come ieri – dopo una stagione deludente culminata nella sconfitta nel derby e continuata con il divorzio del dg e la telenovela sull’allenatore – sarebbe servita una risposta forte. Da Trigoria invece è trapelato ufficiosamente che «De Laurentiis ha sbagliato valutazione e numero di telefono». Troppo poco.
MERCATO BLOCCATO – Intanto aspettando il nuovo allenatore, il mercato è bloccato.Se Sabatini si è mosso in anticipo sul versante Rafael e Benatia, è in stand-by invece la trattativa per Sorrentino. Dal Palermo potrebbe arrivare anche Hernandez mentre Ilicic vuole la Fiorentina. Sul fronte cessioni, Burdisso sembra essere destinato a tornare in patria. Il Boca Juniors preme. La Roma potrebbe regalargli il cartellino, ricevendo in cambio un’opzione per Paredes.
Il Messaggero – S.Carina