Il Tempo (M. Cirulli) – È un dicembre all’’insegna degli scontri diretti quelo che aspetta alla Roma in campionato. Dopo il successo fuori casa contro il Sassuolo, i giallorossi dovranno scontrarsi con la parte alta della classifica, a partire dalla gara di domani contro la Fiorentina. La squadra di Mourinho dovrà cercare di mantenere alta l’asticella dell’attenzione, confermando l’ottimo periodo di forma che vede il club capitolino imbattuto nelle ultime quattro giornate di Seire A, sfruttando i passi falsi delle avversarie e guadagnando terreno, ritornando così prepotentemente nella lotta per un posto in Champions League, che manca dalla stagione 2018/19.
Quello di dicembre, con l’aggiunta delle prime giornate di gennaio, sarà quindi il mese della svolta per i giallorossi, che dovranno invertire un trend, quello degli scontri diretti, che ha visto la Roma guadagnare in questa stagione solamente un punto, a fronte di nove disponibili, arrivato con il pareggio nel derby, oltre alle sconfitte con Milan e Inter. Per affrontare al meglio i prossimi impegni di Serie A – oltre il match di domani, la squadra di Mourinho affronterà Bologna, Napoli, Juventus, Atalanta e Milan – molto passerà dalla gestione della rosa, e soprattutto di quei “casi delicati” individuati dal tecnico, ovvero quei calciatori non in grado di giocare più partite consecutivamente prima di incappare in guai fisici.