Il mercato dei “sospesi”

Corriere dello Sport (E.Intorcia) – Tra il 30 giugno e il 31 agosto, data della fine della stagione 19-20, potrebbe accadere di tutto: un calciatore già ceduto attraverso un accordo preliminare che nel frattempo sfida la sua nuova squadra, o un calciatore a scadenza di contratto che ha già firmato a gennaio per un nuovo club. In base al regolamento FIFA la scadenza dei contratti è vincolata alla chiusura della stagione e il limite è sempre il 30 giugno e alla stessa data è vincolata la collocazione della prima finestra di mercato, quindi non prima dell’1 luglio e non può durare per più di 12 settimane. Con la proroga fino al 31 agosto si potrà continuare a giocare soltanto per l’attuale club, ma affinchè questo possa avvenire ci deve essere un accordo individuale tra giocatore e società. Ad esempio in Francia il campionato è già finito e il contratto di Cavani scadrà il 30 giugno. Potrebbe addirittura aver già firmato e se fosse l’Inter ci potrà giocare soltanto dal primo settembre. Le cose si complicano di più se pensiamo che il PSG è ancora in corsa per la Champions League.

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