La Gazzetta dello Sport (G. Spessot) – Questo Leverkusen è davvero imbattibile. Non perde nemmeno se va in svantaggio all’81’, su bella girata al volo di Füllkrug, in una partita senza alcun significato, visto che gli uomini di Alonso sono scesi in campo a Dortmund col Meisterschale già in tasca. Il gran colpo di testa di Stanisic, che sale al terzo piano e fissa il risultato sull’1-1, arriva al 97′ ed è la rete n.14 segnata nel recupero nelle gare di questa incredibile stagione.
Parlare di carattere sembra superfluo ma Xhaka a fine partita cerca di spiegare: “Mentalmente non è facile quando sei già campione, ma abbiamo un obiettivo preciso ed è quello di restare imbattuti in questa stagione”. La Roma è avvisata perché il Leverkusen domina, ed avrebbe meritato più di un punto, anche in una partita in cui Alonso rinuncia ad un centravanti di ruolo (Hofmann falso 9) e Wirtz entra al 70′. Il match clou mette di fronte due squadre reduci da impegni pesanti in Europa e si gioca a ritmi blandi. Le occasioni da gol sono merce rara ma il Leverkusen fa comunque la partita.
Succede tutto nel finale. Subito il gol, Alonso fa entrare Schick e Boniface e subito si vede un altro Bayer. Il gol del pareggio sembra quasi inevitabile, come confessa il tecnico spagnolo nel dopo gara: “Grandi emozioni anche dopo la conquista del titolo e della semifinale di Europa League. I miei ragazzi hanno mostrato ancora una volta la mentalità giusta”. A De Rossi il compito di trovare la bacchetta magica.