Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – La Roma ha fatto un investimento importante per Gregoire Defrel, più di venti milioni. Tanti soldi per un attaccante che dovrebbe essere l’alternativa a Dzeko. Defrel è qualcosa di più, può ricoprire tutti i ruoli d’attacco ed è stato Di Francesco a trasformarlo in centravanti. Ma il francese non ha perso la sua duttilità e quindi potrà essere utile anche in altri ruoli. In attesa dell’arrivo dell’attaccante esterno, sarà lui a fare il vice Salah nella partita di esordio a Bergamo contro l’Atalanta. Defrel non si tira indietro: «So che a Roma sarà diverso rispetto al Sassuolo, ma io sono carico e spero di arrivare pronto per l’inizio del campionato. La Roma è una grande squadra e dobbiamo puntare allo scudetto, possiamo vincerlo, poi vedremo come andranno le cose». Parole che infondono fiducia tra i tifosi, in attesa che venga completata la campagna acquisti. Defrel avrebbe potuto arrivare già a gennaio, è stato vicino al trasferimento in giallorosso. Ma questa volta ce l’ha fatta a coronare il suo sogno. Non solo per la presenza di Di Francesco, lui si era promesso alla Roma anche prima del suo arrivo: «L’allenatore mi ha fatto cambiare ruolo, mi ha fatto diventare più prima punta. Nei due anni al Sassuolo sono molto migliorato, il tecnico è stato importante perché mi ha insegnato molto».
TUTTI D’ACCORDO – Monchi lo seguiva già per il Siviglia. Il fatto che Di Francesco lo abbia chiesto ha facilitato il suo lavoro: «A me piaceva dai tempi di Siviglia e poiché Di Francesco lo conosceva perché complicarsi la vita? Era richiesto da importanti club inglesi ma ha scelto la Roma». Defrel conferma la versione del direttore sportivo e racconta perché: «La Roma è una grande squadra, giocherò in uno stadio bellissimo, con una tifoseria molto calda. Avrò la possibilità di misurarmi nel grande palcoscenico della Champions League. Ci attende una partenza difficile, ma ci faremo trovare pronti perché stiamo lavorando molte bene. Mi sarebbe piaciuto venire già a gennaio, ero molto contento quando ho saputo che il club giallorosso ha trattato il mio acquisto, ho sempre sperato che ci fosse per me un’altra possibilità. Ho avuto altre offerte, ma nella testa avevo solo la Roma».
STUDIA DA EDIN – Sarà l’alternativa a Dzeko e non solo: «Io sono in ballottaggio con Dzeko in attacco. Se dovesse arrivare un altro giocatore davanti sarebbe importante. Da Edin posso apprendere molto, perché è un grande attaccante che ha fatto tanti gol. Lo guardo sempre in allenamento e davanti alla porta non sbaglia mai. Io forse sono più veloce. Sono due anni che faccio la prima punta, però al Cesena ho giocato tanto esterno di destra. Conosco il ruolo e l’ho fatto anche da quando sono qui: con la Juventus e con il Tottenham nella tournée americana. Mi sono trovato bene. Dal punto di vista mentale sono pronto a ricoprire qualsiasi posizione. Darò tutto dove vorrà l’allenatore». Ha imparato a conoscere la Roma da pochi giorni: «La Champions League sarà un’avventura nuova per me. È la competizione più importante che c’è. Sono pronto, carico. Io cerco di migliorarmi sempre, anche come numero di gol, perché noi attaccanti siamo giudicati per le capacità realizzative».