Corriere dello Sport (G. Marota) – Dal porto più grande d’Europa, a Rotterdam, partono navi cariche di speranze e marinai che conoscono bene le tempeste. Al punto che Tirana appare come un faro nella notte, dopo una lunghissima navigazione nelle acque della Conference. Gli olandesi lo dicono scherzando, ma c’è un fondo di verità in quel “é un anno che giochiamo questa coppa”, frase utilizzata per polemizzare con la Uefa in merito al caos biglietti e ai pochi tagliandi disponibili.
“Adesso pensiamo alla finale” ha ammesso il tecnico Ame Slot dopo l’1-0 di mercoledì contro il Go Ahead Eagles Deventer, gara che ha permesso al Feyenoord di certificare il terzo posto in classifica. La terza piazza in Olanda vale l’Europa League.
Nell’ultima gara, Slot ha cambiato 7 titolari rispetto alla formazione standard, rivoluzionando la squadra dalla trequarti in su (rimasi a riposo Nelson, Til, Sinisterra e Dessers). Farà lo stesso domenica (ore 14:30) contro il Twente, poi dal 18 maggio i biancorossi voleranno a Lagos, in Portogallo, per un ritiro che durerà una settimana.