Corriere della Sera (G. Piacentini) – È tornato il Faraone, e questa è una buona notizia per Claudio Ranieri proprio nella serata in cui si è fermato, di nuovo, Lorenzo Pellegrini. E se il capitano dovrà rimanere fuori per circa una settimana a causa di uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio destro, il recupero di El Shaarawy sarà decisivo in un periodo in cui la Roma sarà costretta a scendere in campo ogni tre giorni.

L’esterno ha avuto un grande impatto sulla gara col Genoa, sbloccata con un gran gol sotto la Sud nel giorno della sua presenza numero 300 in maglia giallorossa. Il tecnico ne ha elogiato la professionalità, anche se recentemente era finito fuori dalla formazione titolare a vantaggio del redivivo Pellegrini. “Stephan è uno dei calciatori esperti, io so che su di lui posso sempre contare. Meriterebbe di giocare di più ma tutti si stanno allenando bene, sanno che ora arrivano le coppe e mi serviranno tutti al massimo“.

Il gol col Genoa, il terzo in stagione dopo la doppietta nella gara di andata contro il Bologna, probabilmente gli varrà la titolarità giovedì in Olanda contro l’AZ Alkmaar, match fondamentale per il futuro in Europa League della Roma.

Il contratto scadrà il prossimo 30 giugno e al momento non ci sono state avvisaglie per il rinnovo. A 32 anni il suo desiderio è quello di finire la carriera a Roma, ma il suo è un ingaggio ricco (circa 5 milioni lordi) che andrà comunque ridiscusso al ribasso.