La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Dopo il licenziamento di Petrachi, la Roma, fresca di passaggio di proprietà, è pronta ad affidare ad un nuovo direttore la guida sportiva. L’idea a Trigoria è quella di scegliere una figura che possa collaborare con l’allenatore, senza avere il ruolo di presidente in pectore, come accaduto in passato. Il nome di Walter Sabatini ha preso forza nelle ultime ore, ma è stato lui stesso a tirarsi fuori pubblicamente, dichiarando: “Amo ancora la piazza, ma resto al Bologna”. Uno che invece tornerebbe volentieri è Daniele Pradè, che però per il momento non è stato preso in considerazione. Nella lista dei possibili nuovi ds ci sono Berta, dell’Atletico Madrid, e Orta del Leeds. Il nome preferito da Fienga resta quello di Fabio Paratici, il quale sembra voler rimanere, almeno un altro anno, alla Juventus. Infine, resta sullo sfondo anche l’opzione Burdisso. Il casting è aperto, la nuova Roma non vuole sbagliare una scelta così strategica, per questo prende tempo.