Episodio dubbio al 23′ del secondo tempo, quando Lautaro va al tiro e viene chiuso da Spinazzola. La palla sbatte sul piede del terzino della Roma, poi colpisce sotto al braccio largo. L’Inter protesta, Calvarese lascia correre. Da regolamento, il fatto che la palla sbatta prima sul piede e poi sul braccio non esclude automaticamente il penalty, ma l’arbitro assolve Spinazzola per un motivo: non aumenta il volume del corpo per contrastare la conclusione. Le braccia sono fuori fuoco rispetto al tiro di Lautaro e il rimpallo successivo è imprevedibile. Lo scrive la Gazzetta Dello Sport.