Il Tempo (A. Austini) – Dicono che ieri fosse di buon umore, al contrario di quanto potesse sembrare dalle foto dell’allenamento pubblicate dalla Roma. Mourinho si è presentato puntuale per la ripresa dei lavori a Trigoria – questo non era mai stato in dubbio – ma chi vorrebbe dei sorrisi del tecnico a favore di telecamere deve attendere ancora un po’. La strategia di Mou non cambia. Più si dice che è scontento, più quelli che lavorano attorno a lui si impegneranno per soddisfarlo.
A cominciare da Tiago Pinto, che dopo aver messo sotto contratto Solbakken (l’attaccante si sta allenando in Norvegia e il 2 gennaio farà la prima seduta in gruppo a Trigoria) sta provando ad anticipare l’acquisto di Frattesi. I contatti della Roma con il Sassuolo sono tornati a essere frequenti negli ultimi giorni e in questa settimana ne è previsto almeno un altro.
Si tratta di un’operazione complessa, nella quale ballano parecchi milioni di euro e almeno due giocatori se non tre: a Reggio Emilia sembra indirizzato Bove e lo stesso viaggio potrebbe farlo Volpato. Si lavora a un affare che prevede il prestito con obbligo di riscatto di Frattesi, in modo da posticipare il suo impatto nel bilancio della Roma alla prossima stagione, e la contestuale cessione di Bove (e magari anche Volpato) subito a titolo definitivo, con una clausola di riacquisto a favore dei giallorossi.
Il Sassuolo valuta Frattesi almeno 35 milioni di euro, ma la Roma controlla ancora il 30% del cartellino e, a sua volta, chiede una decina di milioni per Bove. Alla fine la parte cash potrebbe aggirarsi intorno ai 15 milioni da versare agli emiliani, una cifra che sarebbe ancora più bassa se nella trattativa venisse inserito anche Volpato.
L’arrivo di Frattesi consentirebbe a Mourinho di trasformare il centrocampo. Il tecnico intende inserire nelle rotazioni anche Tahirovic (ha ripreso a lavorare in gruppo dopo l’infortunio, ancora fuori Belotti) e potrebbe ritrovarsi una serie di opzioni interessanti da sfruttare fra campionato e coppe.