Corriere della Sera – Il consorzio di fondi formato da Cvc-Advents-Fsi ha fatto sapere di avere “un approccio assolutamente neutrale” sul tema dei diritti tv della A, contesi da Dazn e Sky, e di essere pronto ad accogliere “qualsiasi scelta verrà compiaciuta” auspicando “che avvenga celermente“.
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In pratica un avviso ai naviganti visto che un’anima della Lega, capeggiata da Agnelli, ritiene inconcepibile l’ingresso dei fondi con l’assegnazione dei diritti tv a Dazn. Del resto se l’assegnazione copre un triennio, “il consorzio è interessato a un’operazione strategica di lungo termine”. E ricorda che “i fondamentali su cui si è basata questa proposta”, approvata all’unanimità, “non sono cambiati”.