La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Alle 19.45, prima di scendere in campo per l’amichevole contro lo Shakhtar Donetsk (prima partita fra le mura amiche e l’ultima in attesa del campionato), la Roma si presenta in casa ai propri tifosi, davanti ai 65.000 spettatori che affolleranno l’Olimpico. L’incasso sarà devoluto alla popolazione ucraina e il club giallorosso ci tiene a sottolineare questa vicinanza contro una squadra che da ta tempo ha perso il proprio pubblico. Il match sarà anche l’occasione per applaudire i vecchi, i nuovi beniamini e il leader incontrastato della tifoseria, José Mourinho.
Tutto fa pensare che, come contro il Tottenham, il portoghese schiererà nella formazione titolare Pellegrini, Dybala, Zaniolo e Abraham, con il capitano arretrato in mediana insieme ad uno tra Matic e Cristante. Tornati a Roma, ieri i Friedkin erano a Trigoria per conoscere meglio i nuovi volti, a cominciare da Wijnaldum, e fare il punto di mercato con Pinto e lo stesso Mourinho. Quanto basta per sognare un battesimo coi fiocchi.