La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Ieri la Roma ha pubblicato la trimestrale, con la situazione patrimoniale relativa al 31 marzo 2021. I conti dei primi 9 mesi dell’anno non sono buoni, visti anche gli effetti del Covid-19. Il risultato economico è negativo per 108,3 milioni di euro, con il patrimonio netto che è diventato negativo per 42,1 milioni. La società è stata costretta a convocare l’Assemblea dei Soci (data da decidere) e dovrà completare l’aumento di capitale già deliberato.
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Avvalendosi del decreto liquidità però, la Roma ha tutto il tempo possibile, potendo riportare il patrimonio netto in attivo entro i prossimi 5 anni (bilancio del 30 giugno 2026). Nel frattempo l’attività di direzione e coordinamento del club passa da Romulus and Remus Investments LLC a NEEP Roma Holding S.p.A. Per il resto l’indebitamento finanziario netto adjusted è di 291,7 milioni, con un aumento di 38,2 milioni rispetto a dicembre scorso. Infine il titolo in Borsa anche ieri ha piazzato un +4.84%. Da quando è arrivato Mourinho c’è stato un aumento di quasi il 50% del valore delle azioni.