iltempo.it (F.Schito) – Per chi sa cosa vuol dire vivere sotto le bombe, la guerra è una cosa ancora più inaccettabile. La sosta per le Nazionali è alle porte e a sfidare la Russia dovrebbe essere la Bosnia. Dovrebbe perchè i due rappresentanti principali, Pjanic e Dzeko, non le hanno mandato a dire. Il centrocampista ha cominciato: “Non è una buona decisione. Ogni volta che la Nazionale inizia a ottenere buoni risultati, c’è sempre qualcosa che non va. Sono senza parole. La federazione conosce la mia posizione“. L’ex compagno alla Roma gli ha fatto eco: “Sono contrario alla disputa di questa partita! Io sono sempre e solo per la pace. Purtroppo non sono io a decidere ma la mia posizione è chiara. Non giocherò mentre persone innocenti soffrono. Sono solidale con il popolo ucraino“, le parole dei due bosniaci rilasciate alla testata online Klix.