La Magica è magica davvero: affonda il Chievo con un gol del suo undicesimo marcatore diverso da inizio stagione, Marco Borriello, è prima con 30 punti, 5 in più di Napoli e Juventus e 11 sulle quarte.
La compagine di Garcia ha così ottenuto un record mai raggiunto da nessun’altra: 10 su 10.
Sembrerebbe quindi che il termine magia le si accosti a pennello, il problema è che i maghi hanno il brutto vizio di far apparire e scomparire le cose, e da quando la Roma fa paura, si sono subito messi in moto: abbiamo visto comparire i 6 gol fantasma di Piola, che allontanerebbero ancor di più il Capitano da una missione comunque impossibile, ma visto l’andazzo, meglio renderla anche ultraterrena.
Poi con un tempismo svizzero stamattina il passato è cambiato, non per la vittoria della Roma, ma perché si vocifera che la Lazio nel 1913 abbia ottenute ben 14 successi consecutivi, 4 in più dei miseri 10 giallorossi; non esisteva ancora il girone unico, ma che importa, quando si tratta di magie vale tutto.
La spiegazione però c’è: qualche giorno fa il presidente della Lazio Lotito ha dichiarato che Rudi Garcia avrebbe doti da stregone, non per i suoi innumerevoli meriti nella gestione della squadra, bensì perchè avrebbe affiancato ai suoi 5 maghi, sia negli allenamenti a Trigoria, sia durante le partite all’Olimpico. A suo dire, i 5 piccoli Harry Potter avrebbero la mansione di allontanare gli influssi negativi nei confronti della Roma, cosa che, stando alle strane apparizioni appena elencate, non starebbe riuscendo loro a meraviglia…
Già nella giornata di ieri, Baldissoni nel pre-partita e Garcia nel post, avevano risposto alle fantasiose illazioni del presidente biancoceleste: “Non crediamo alla magia, crediamo al lavoro. I maghi sono cose per bambini” (Baldissoni). “Penso che abbiamo 27 maghi, tutta la rosa, da De Sanctis al Capitano. Tutti vogliono vincere e danno tutto sul campo. Questa è la vera magia” (Garcia).
Oggi poi, tramite il profilo Twitter della società, arrivano puntuali anche le parole del presidente Pallotta: “Hanno svelato il nostro segreto: abbiamo 5 maghi, 4 stregoni, 3 veggenti, 2 ciarlatani e 1 giullare di corte“, senza andare nello specifico su chi sia che cosa.
La situazione quindi nel fanta-mondo è molto ingarbugliata, ma in quello reale è tutto invece incredibilmente chiaro: la Roma ieri ha scritto, non soltanto una splendida pagina di calcio, ma ha aggiunto anche un tassello in più nella storia.
Umberto Ruggeri