Corriere dello Sport (R. Maida) – Povero Hummels, non gliene va bene una. Un attacco febbrile gli ha impedito di riprendere gli allenamenti con la Roma, nella settimana che sarebbe servita per attirare l’attenzione di Ranieri. Addirittura non è tornato in Italia, fermandosi in Germania dove aveva trascorso il weekend.
Anche a Napoli non giocherà. E chissà quando avrà un’occasione. Perché il suo problema non è soltanto il termometro salito improvvisamente. Juric non era pazzo se lo teneva sempre fuori. I test atletici, ma anche gli allenamenti osservati da vicino, hanno svelato che Hummels non ha ancora raggiunto il livello dei compagni. Fatica molto se si alza l’intensità del lavoro. Ranieri, che è stato il primo a domandarsi “perché non gioca questo ragazzo?“, si è dato una risposta abbastanza veloce: il totem tedesco non gioca perché è in ritardo di condizione. Contro Conte, contro Lukaku, andrà di nuovo in panchina. Poi si vedrà.
Hummels ha il contratto in scadenza a giugno. Se non riuscisse a conquistare spazio in Italia, a gennaio potrebbe chiedere di tornare in Bundesliga dove alcune squadre hanno già sondato la sua disponibilità.