Il Messaggero (S.Carina) – Se cercava un «ossessionato dalla vittoria» come lui, Spalletti lo ha certamente trovato in Nainggolan: «E’ di una pasta diversa – spiega a fine partita – ha bisogno di questi spazi perché è lì dentro che fa male. Se lo metti nel recinto ha difficoltà, è un cavallo di razza», ghigna compiaciuto Lucio. La Roma vola anche in coppa Italia dopo il 4-0 alla Sampdoria ma il tecnico toscano è incontentabile: «Nel primo tempo loro hanno fatto meglio di noi. Se gli va dentro il palo di Muriel diventa difficile. Probabilmente poi l’avremmo vinta ma nei primi 40 minuti non abbiamo giocato bene». La squadra oltre a vincere non subisce più gol: «Abbiamo recuperato giocatori importanti, Ruediger è uno di questi – spiega Spalletti – Juan Jesus sta crescendo, ha fatto un ottimo recupero su Muriel. Emerson sta superando la fase di rodaggio. Fazio è diventato quello che comanda la difesa. Ora è tutta la squadra che funziona». E se non subisce, continua però a segnare con una regolarità disarmante: «Quanti sono? Sessantadue gol in stagione? Abbiamo certamente qualità e l’ambiente che ti dà vantaggi sull’aspetto della produttività. Se si lavora in maniera seria l’ambiente di Roma ti aiuta, non conta chi partecipa alle partite ma è l’aria che si respira, ti buttano addosso entusiasmo. Di conseguenza se questa qualità è messa nel gioco di squadra si possono fare numeri importanti».
TESTA AL CAMPIONATO – Elogia Mario Rui («Ha fatto una buona prestazione, ho dovuto toglierlo perché era un po’ stanco. Andava cercato di più ma va bene così») prima di voltare pagina e pensare al campionato e alla Juventus: «Domenica incontra la Lazio e la squadra di Inzaghi può dar fastidio a tutti. Se può far risultato? Certamente, lo ha già fatto su altri campi. Bisogna far loro i complimenti, possono arrivare ovunque, hanno numeri da grande squadra». Passerella finale sul contratto. È l’unico momento nel quale Lucio si chiude a riccio: «Ora non conta nulla, quelli che fanno la differenza sono i giocatori».
SUPER FARAONE – Tra questi ieri sera c’è stato certamente El Shaarawy. Un gol e un assist per l’ex milanista che sfrutta al meglio la nuova occasione concessagli dal tecnico: «Puntiamo in alto ma dobbiamo guardare soltanto a noi e fare la nostra strada. Possiamo andare avanti ovunque, in Europa League, in Coppa Italia e cercare di raggiungere la Juve in campionato. Sono i nostri obiettivi e dobbiamo crederci».
NOVITÀ IN ARRIVO – Un altro obiettivo, stavolta di mercato, è diventato lo svedese Hiljemark. Il ds Massara ha preso contatti con il Palermo. La formula è quella del prestito con obbligo di riscatto che si aggira sui 3 milioni. La società rosanero, dopo aver rifiutato un’offerta della Dinamo Kiev per il classe ’92, è pronta a chiudere con la Roma. Ieri nel giorno della presentazione ai media, anche il nuovo ds del Palermo, Nicola Salerno, ha confermato che Hiljemark è sul mercato: «Oscar probabilmente andrà via».Destinazione Roma.