La Repubblica (M. Juric) – Prosegue senza sosta il lavoro sul mercato della Roma. Entrate e uscite come fosse piena estate. Ma è il 3 settembre e il club giallorosso continua a fare operazioni per rinforzare la rosa di De Rossi e sistemare il bilancio. Monitorando il mercato degli svincolati. Di cui fa parte Mats Hummels, profilo sondato nei giorni scorsi come alternativa al partente Smalling, ma adesso molto più lontano dalla Capitale. La dirigenza romanista non sembra essere più così convinta dell’ex centrale del Borussia Dortmund. Alla luce anche dell’ufficialità di Hermoso, ex difensore dell’Atletico Madrid.

Lo spagnolo ha firmato ieri il contratto con i giallorossi: tre anni a 3,5 milioni più bonus. Sarà lui la prima alternativa alla coppia Ndicka-Mancini, in attesa che la dirigenza faccia le valutazioni sull’eventuale quarto elemento da aggiungere al reparto arretrato. Scadenze di mercato non ce ne sono, per questo a Trigoria hanno deciso di prendersi qualche altro giorno per decidere il da farsi. Intanto nell’ultimo giorno utile per fare affari con l’Arabia Saudita, la Roma piazza un colpo in uscita. Joao Costa passa all’Al-Ettifaq a titolo definitivo per 9 milioni di euro. Una cessione importante per le casse romaniste che scelgono di lasciar andare uno dei prospetti migliori delle giovanili. Arrivato nella Capitale nel 2021, Costa diventa un punto fermo prima dell’Under 17 e poi della Primavera di Guidi.

Un calciatore che De Rossi aveva deciso di prendere ad esempio la scorsa stagione come uno dei giovani più interessanti: “Tengo molto in considerazione Joao, lui quando prende palla salta tutti e prova a tirare in porta, è sfrontato”. Un’investitura confermata dai minuti in cui Costa è entrato in campo nel finale dello scorso anno: BolognaBrighton Atalanta ed Empoli. Pochi scampoli, ma significativi. Durante l’estate l’utilizzo aumenta, soprattutto per la mancanza di ali di ruolo nella rosa romanista. Ma le finanze a Trigoria sono al di sopra di tutto, soprattutto in una sessione di mercato in cui il club giallorosso ha speso 120 milioni di euro, senza riuscire a vendere Paulo Dybala.