Tre espulsi, due rigori, un possibile caso da prova tv. Al “Franchi” succede di tutto, per Damato e i suoi assistenti una gara complicata gestita però senza sbagliare quasi nulla. Può essere un po’ affrettato il primo giallo a Gago per fallo su Behrami (il centrocampista della Roma scivola, non riesce a fermarsi) ma il secondo cartellino per l’intervento su Jovetic (e conseguente rosso) è ineccepibile. Nessun dubbio sui due rigori concessi alla Fiorentina. Al 16’ del primo tempo Juan va a vuoto su Jovetic, la palla resta lì e il brasiliano inizia a strattonare l’attaccante viola che ricambia, poi il difensore della Roma insiste e trascina a terra l’avversario. Più che per il rigore, i giallorossi sembrano protestare per l’espulsione, ma il rosso è inevitabile: chiara occasione da rete. Nella ripresa, con la Roma già in nove uomini, Bojan fa il portiere su una conclusione di Nastasic: penalty ed espulsione, la formazione giallorossa resta addirittura in 8.
Attenzione al possibile caso da prova tv, perché sull’angolo da cui scaturisce il rigore del 3-0 (siamo al 40’ della ripresa), prima che la palla arrivi a Nastasic c’è una gomitata di Heinze che colpisce Gamberini al volto: il difensore viola protesta vivacemente senza neanche badare al rigore appena fischiato. In linea teorica il fatto che Damato abbia concesso il penalty un attimo dopo non esclude a priori l’eventuale ricorso alla prova tv. (…) In precedenza al 14’ della ripresa, sul 2-0, la Fiorentina aveva invocato un altro penalty per un presunto tocco di mano di Heinze su tiro di di Lazzari. Damato vede giusto e fa proseguire il gioco.
Corriere dello Sport
