Corriere della Sera (G. Piacentini) – Il mercato della Roma passa soprattutto dalla Francia. Sull’asse che va da Trigoria a Parigi, passando per Rennes, nelle prossime ore sarà ridisegnato e completato il centrocampo della formazione giallorossa, quando manca una settimana esatta all’inizio del campionato, domenica prossima contro la Salernitana all’Olimpico, con Dybala e Pellegrini squalificati.
Tiago Pinto, che ricorderà questa sessione di mercato come una delle più sofferte, non è andato a Tirana con la squadra per assistere all’ultima amichevole del precampionato, ma è rimasto nella Capitale per un supplemento di lavoro, dovuto all’accelerazione nella trattativa per la cessione di Matic e per la ricerca del suo sostituto.
Il centrocampista è stato accontentato e nelle prossime ore si unirà al Rennes. La Roma è riuscita ad ottenere per il suo cartellino il minimo sindacale, cioè 3 milioni di euro (compresi i bonus) che corrispondono a qualcosa in meno rispetto a quanto i giallorossi ci rimetteranno, non potendo più usufruire del decreto crescita rispetto allo stipendio dell’ex Chelsea, che firmerà un biennale con opzione per il terzo anno, guadagnando in pratica la stessa cifra che prendeva alla Roma.
Il suo sostituto dovrebbe arrivare da Parigi e si tratta di una vecchia conoscenza romanista: Leandro Paredes. Classe ’94, l’argentino nell’ultimo anno ha giocato senza brillare particolarmente alla Juventus: il Psg lo aveva praticamente ceduto al Galatasaray, ma lui ha bloccato tutto perché aspetta la Roma. Nella Capitale ha ancora casa e molti amici. Da quando si è presentata l’opportunità di un ritorno, è stato chiaro con il Psg: la sua priorità è la Roma. Tiago Pinto dovrà quindi convincere la società francese, la cui proprietà si può considerare amica di quella giallorossa – in particolare di Dan Friedkin, che lo scorso anno intervenne direttamente per sbloccare l’operazione Wijnaldum -, a chiudere la doppia cessione di Paredes e Renato Sanches.
Per l’argentino, che ha già raggiunto un accordo con i giallorossi per un biennale con opzione per il terzo, si lavora sulla formula, visto che il Psg vorrebbe cedere il calciatore a titolo definitivo. Anche per Renato Sanches non c’è ancora il via libera: entrambi, però, sono considerati fuori rosa e non sono stati convocati da Luis Enrique per l’esordio in Ligue 1 di ieri sera contro il Lorient.
Duvan Zapata, invece, ha giocato nell’amichevole che l’Atalanta ha disputato contro la Juventus, nonostante si stia ancora lavorando sulla formula del suo trasferimento nella Capitale. È il segnale che la chiusura dell’accordo non è così imminente come sembrava un paio di giorni fa e, probabilmente, di una riflessione che le due società (soprattutto l’Atalanta, in attesa di De Ketalaere) stanno facendo. Ancora in stand-by la trattativa con il Santos per Marcos Leonardo. I media austriaci riportano un’offerta al Salisburgo per Solet, difensore che prenderebbe il posto di Ibanez.