Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato delle seconde squadre in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le dure parole del numero uno del calcio italiano sul progetto:
“Per come è stato frettolosamente concepito e introdotto dalla gestione commissariale, non è il mio progetto e lo chiuderò. Dobbiamo lavorare ad un sistema diverso, che premi davvero i giovani, innanzitutto abbassando il limite da 23 a 20 anni. Per com’è ora, serve solo a schierare giocatori in esubero“.