Palermo è il luogo dove nel settembre 2014 De Rossi mise per la prima volta la maglia della Nazionale, onorando il debutto con il primo gol in azzurro. Ieri Nicolò Zaniolo ha fatto lo stesso, ma con due gol e un assist e Immobile. Una partita straordinaria, da predestinato. “Stasera ho coronato un altro sogno e il prossimo sarebbe essere convocato per l’Europeo. In passato sono stato anche criticato, ma fa parte del gioco. Era un periodo in cui non stavo rendendo bene in campo, aveva ragione Capello. Il campo è sempre il modo migliore di rispondere alle critiche“. Nicolò è diventato il più giovane marcatore della Roma con la maglia dell’Italia, 2 gol a vent’anni. La vera vittoria ieri è stata convincere definitivamente Mancini della bontà della scelta fatta a suo tempo, quando lo chiamò in Nazionale prima ancora del debutto in A. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.