Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Il calcio a volte gioca strani scherzi. Alejandro Gomez, meglio conosciuto come il Papu, in questi giorni è stato avvicinato alla Roma, alla ricerca di un attaccante per sostituire Salah quando partirà per la Coppa d’Africa. Tra otto giorni il Papu affronterà i giallorossi allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia”, ma per i tifosi nerazzurri conosciuto solo come stadio “Achille e Cesare Bortolotti”. La Roma non ha mai avuto vita facile a Bergamo, ma soprattutto ha sofferto sempre quando si è ritrovata Gomez da avversario. L’attaccante argentino ha affrontato dieci volte i giallorossi, con quattro gol e e quattro assist all’attivo. Il suo bilancio è positivo: tre vittorie, due sconfitte e cinque pareggi, pur avendo giocato solo con le maglie di Catania e Atalanta. La Roma sta valutando diversi profili, tra i quali il suo. Tra otto giorni l’argentino avrà grandi motivazioni per fare bella figura contro la squadra di Spalletti.
NON SI SA MAI – Ieri Gomez ha parlato del suo futuro: “Io non so niente di un’offerta della Roma per il mercato di gennaio, ma nel calcio non si sa mai. I calciatori di solito sono gli ultimi a venire informati di una trattativa. Io comunque ho un contratto con l’Atalanta e non dipenderà da me se davvero dovesse arrivare un’offerta. Penso però che se l’Atalanta continuerà così sarà difficile andare via perché il mio obiettivo è entrare nella storia di questo club”. A Bergamo si trova bene, ha da poco aperto un’attività con la moglie. Ma ha ventotto anni e sarebbe felice di misurarsi in una squadra che lotta per il vertice. Forse nella sua carriera non ha avuto quanto avrebbe meritato, ma Gomez ora pensa solo al presente: “Avremo una grande opportunità nella prossima giornata, sfideremo in casa la Roma e noi contro le grandi squadre facciamo sempre molto bene: possiamo vincere“. La squadra di Gasperini ha battuto Inter e Napoli e domenica 20 proverà a fermare un’altra grande. Quello del Papu Gomez non è il primo nome nella lista di Massara, ma il suo arrivo aumenterebbe il tasso tecnico del reparto offensivo, si aggiungerebbe ad altri tre esterni di grande qualità come Salah, Perotti ed El Shaarawy. Non sarebbe facile convincere l’Atalanta, che in ogni caso non tratterebbe il suo attaccante per meno di quindici milioni. Gomez è un titolare e un punto di forza della squadra di Gasperini e la Roma è intenzionata a portare a casa il nuovo attaccante sin dai primi giorni di gennaio, proprio per avere una soluzione adeguata in più nel momento della partenza di Salah. E questa è un ulteriore ostacolo a un’eventuale trattativa.
QUEL FEELING CON TOTTI – Con l’Atalanta la Roma potrebbe provare a intavolare un discorso per far entrare nell’affare l’attaccante Iturbe, per il quale si cerca una sistemazione a gennaio, oltre al riscatto di Zukanovic, ceduto in prestito al club nerazzurro ad agosto. Gasperini è soddisfatto del difensore bosniaco e vorrebbe confermarlo. Iturbe potrebbe essere il sostituto naturale di Gomez e potrebbe rilanciarsi a Bergamo. Gomez ha una simpatia per la Roma ed è un estimatore di Totti. In estate aveva postato sui social una foto con la maglia del capitano giallorosso, regalata al figlio dell’italo-argentino proprio da Francesco. La didascalia sembrava un segnale premonitore: “Non so se è più contento mio figlio o il papà”. Non è un mistero che Gomez a Roma andrebbe di corsa, ma per ora la società nerazzurra ha messo in stand by la trattativa in attesa di vedere la posizione di classifica prima della sosta di Natale. Qualche anno fa, quando Montella stava per diventare allenatore della Roma, chiese alla società di prendergli Gomez dal Catania, Sabatini poteva acquistarlo per 3,5 milioni, ma poi Montella non trovò l’accordo con la Roma e non se ne fece nulla.