Il piano di sicurezza ha funzionato. Come riferisce La Repubblica, l’organizzazione delle forze dell’ordine ha vietato che si scaldassero gli animi tra le tifoserie di Roma e Liverpool, con gli inglesi scortati fino allo stadio Olimpico. Insieme a loro, nel centro città, anche alcuni hooligans del CSKA Sofia, gemellati con i Reds e pronti a intervenire in caso di tafferugli con i romanisti. La semifinale di Champions League è stata anche l’occasione per ravvivare il sodalizio con gli ultrà della Lazio. Qualche vessillo biancoceleste è infatti stato sventolato nel settore ospiti.