Il Messaggero (M. Polisano) – Ostia come Copacabana? Quasi. Il paragone di Daniele De Rossi. Durante i mondiali brasiliani del 2014 in tempi non sospetti, non è poi cosi lontano dalla realtà. Gia, perché brasiliani, campioni del mondo e semplici appassionati si danno appuntamento sulle spiagge del litorale di Roma per prendere a calci un pallone, proprio come succede sul litorale di Rio. Il footvolley.
Così che sulle spiagge di Ostia si ritrovano impiegati, operai, faccia a faccia con due ex campioni giallorossi: “Pluto” Aldair, leggenda dello scudetto della Roma del 2001 e bandiera del Brasile che conquistò il quarto titolo ai mondiali americani del 1994 e Max Tonetto, 4 anni alla Roma dal 2006 al 2010 e azzurro dell’Italia di Donadoni. Sono proprio loro le “anime” e il “cuore” di questa comunità del footvolley. “L’idea ce l’ha offerta senza volerlo il Covid – racconta Max Tonetto – quando lo sport si poteva praticare ma solo all’aria aperta, così abbiamo pensato di spostarci in spiaggia e da li è iniziata questa splendida avventura”.