Tuttosport (P. Mazz.) – Uno dei fiori all’occhiello del Milan dello scorso decennio è stato, senza dubbio, il proprio settore giovanile. La riforma varata nel 2009 ha consentito al club rossonero di crearsi diversi calciatori che hanno poi fatto parte della prima squadra. Poi, con la sciagurata decisione di Fassone e Mirabelli di cancellare quella struttura, il settore giovanile non ha più prodotto.
Ora ha attraversato una fase di ripresa sotto la gestione di Angelo Carbone, ma l’ex centrocampista rossonero non continuerà il suo lavoro visto che non gli è stato rinnovato il contratto con il nuovo assetto delle giovanili che verrà presto definito. Il nome più caldo per assumere il ruolo di responsabile dell’academy milanista è quello di Enzo Vergine. Colui che è il responsabile del settore giovanile della Roma, che da anni non solo ottiene vittorie sul campo, ma produce giocatori che poi vengono utilizzati in prima squadra, ma anche come pedine di scambio sul mercato. Uno dei punti fermi del programma di Gerry Cardinale era quello di potenziare il settore giovanile e Vergine viene considerato l’uomo giusto.