Giordano: “Chinaglia voleva vendermi alla Roma, io dissi di no. Totti? È stato un grande per questa città”

Bruno Giordano, ex attaccante di Lazio e Napoli, ha rilasciato un’intervista a Il Venerdì di Repubblica in occasione dell’uscita di un libro sulla sua vita. Queste le parole:

«Sono nostalgico? Forse. C’erano cose ai nostri tempi che io preferivo. Preferivo la partita tutti quanti alla stessa ora, con l’ansia di sapere mentre giocavi cosa facessero le altre squadre. Preferivo meno stranieri, squadre ancora profondamente legate alla città e al paese. Preferivo il tifo, gli sfottò romani, le prese in giro prima della violenza che divenne drammatica con la morte di Paparelli durante quel dannato derby del 1979. Ma non è nostalgia pura. I tempi cambiano ma certi atteggiamenti no. Guardate Totti. È stato un grande per questa città. Lasciamo perdere come giocava, che lo vedeva chiunque che si trattava di un genio. Ma quel che ha fatto per Roma. Un giorno lo capiranno anche i laziali. Sarebbe bello se qui fossimo più uniti, aldilà delle rivalità di club. A cui siamo tutti legati eh, per carità. Quando Chinaglia voleva vendermi alla Roma, io gli dissi: ma sei pazzo? Non potrei mai più girare per strada. Non lo farò mai».

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti