Corriere dello Sport (J.Aliprandi) – La Roma volta pagina e con Friedkin i gioielli della rosa non sono in vendita. Dopo aver blindato Zaniolo e Pellegrini la società ha posto il veto su un altro giocatore: Ibanez. Al difensore sono bastate soltanto 12 apparizioni per entrare nella lista degli incedibili su cui costruire la Roma del presente e del futuro. La strada verso il successo è ancora lunga, ma quello che ha mostrato l’ex Atalanta lascia ben sperare, tanto che la dirigenza giallorossa ha rifiutato un’offerta da 30 milioni da parte del Leicester. Un “no” gradito sia dal giocatore, ma anche da tutta la squadra. “Il vento sta cambiando” si vocifera tra le mura di Trigoria. Negli ultimi anno il reparto arretrato ha vissuto delle vere rivoluzioni, mentre quest’anno sono rimasti Mancini e Ibanez ed è arrivato un altro talento che è Kumbulla. Tralasciando il discorso Dzeko, nato ben prima dall’arrivo di Friedkin, la Roma ha mantenuto la promessa che aveva fatto il CEO Fienga: “Stiamo facendo il massimo sforzo per tenere i giocatori che si sono distinti, senza darli via“.