Corriere dello Sport (R. Maida) – La parola chiave è “spontaneamente”. In realtà ci sono state lunghe trattative tra i vertici della società e i rappresentanti sindacali dei giocatori della Roma per il taglio stipendi, però nonostante tutto nel comunicato il club ha deciso di sottolineare il senso di responsabilità mostrato dai tesserati: “I calciatori, Paulo Fonseca e i suoi collaboratori hanno scelto spontaneamente di fare a meno di quattro mesi di retribuzione nell’attuale stagione sportiva per aiutare la Società a superare la crisi economica che ha colpito il mondo del calcio dopo l’epidemia da COVID-19. Gli atleti giallorossi, il tecnico e il suo staff hanno anche concordato di pagare collettivamente la differenza economica per garantire che ogni dipendente interessato dagli ammortizzatori sociali messi a disposizione dal Governo continui a percepire il proprio stipendio netto”. La Roma ha anche pubblicato la lettera inviata dai calciatori a Fienga: “Scriviamo per esprimere il nostro sostegno alla Società per tutto quello che sta facendo in questo periodo al fine di superare le difficoltà create dall’emergenza Covid-19. Noi giocatori siamo pronti a riprendere a giocare appena sarà possibile dando il massimo per raggiungere i nostri obiettivi, ma ci rendiamo anche conto che tutto ciò non basterà a far fronte alle conseguenze economiche dell’emergenza in corso. Con la speranza di fare qualcosa che aiuti la Società a far ripartire al meglio il progetto Roma che tutti condividiamo, abbiamo deciso di fare questa proposta finanziaria”.