Il Messaggero – «Mi aspetto una Sampdoria ad alta intensità mentale. Una squadra che abbia personalità, che giochi ordinata e che non disperda energie. Dovremo essere leggeri e senza pensare troppo al doppio confronto». Marco Giampaolo detta la linea ma rischia di dover fare ameno di molti giocatori. «Per la formazione sono in alto mare, sono leggero anch’io; posso dire che giocheremo undici contro undici. Nel dopo gara con la Fiorentina inmolti hanno avuto dei piccoli risentimenti quindi valuterò solo durante la rifinitura».
A tenere tutti con il fiato sospeso è l’eroe di domenica Fabio Quagliarella. «Ha sentito un fastidio e per questo l’ho sostituito. Si è dedicato a recupero e visite mediche per questo decideremo solo in extremis». Di fronte invece potrebbe trovarsi un suo ex: Patrik Schick. «È forte ed ha tutte le qualità e potenzialità per diventare uno tra gli attaccanti più forti d’Europa soprattutto perché non ha paura di sbagliare – ha spiegato Giampaolo -. Punta centrale? Non lo temo, ma lo conosco e so che tipo di giocatore è».