Il giallorosso di Lecce, Gianluca Petrachi, è pronto a diventare il direttore sportivo romanista, ma sa che prima dovrà affrontare una battaglia con l’arcigno Cairo. La scelta di Pallotta sembra quasi fatta, Petrachi si può considerare un dirigente della Roma in pectore e da giorni risponde per cortesia a decine di telefonate provenienti dalla Capitale. Potrebbe essere conseguenza del suo approdo a Trigoria una reunion con l’amico Conte, con il quale condivide città natale, anno di nascita e inizi di carriera. Il tecnico salentino non è però ancora certo: l’idea lo intriga, a inizio maggio dovrebbe sciogliere le riserve per non tirarla troppo per le lunghe e iniziare eventualmente a impostare il futuro, condizionato ovviamente dalla qualficazione o meno alla prossima Champions League. Lo scrive Il Tempo.