La Gazzetta dello Sport (G. Saetta) – La Roma allunga la mano sul secondo posto che regala la partecipazione alla Champions. Vittoria rotonda in casa del Sassuolo terzo, ricacciato ancora più indietro (-6), che a quattro giornate dal termine del campionato è un bel margine da amministrare.
Ma il tecnico giallorosso Alessandro Spugna è autorizzato anche a guardare a chi sta sopra: la Juventus capolista è a sole due lunghezze e oggi in casa è impegnata in una gara delicata nel derby d’Italia contro l’Inter allenata dell’ex Rita Guarino, che con le bianconere ha vinto quattro scudetti di fila (si potrà seguire in diretta in chiaro in esclusiva su La7d). Dopo una fase di studio, la sgasata romanista è avvenuta in chiusura del primo tempo ha portato la firma della spagnola Paloma Lazaro, pregevole colpo di tacco che è valso il 7° gol in campionato.
Sassuolo stordito che intorno alla mezzora della ripresa subisce il colpo del ko da parte di Benedetta Glionna (terzo gol contro il Sassuolo con tre maglie diverse). Che poi si è ripetuta al 94’, realizzando la sua prima doppietta in Serie A. Un momento magico per la Roma se si guarda il ruolino di marcia. Con la vittoria di ieri ha centrato il 12° risultato utile consecutivo in campionato (con 10 vittorie e 2 pareggi). E contando anche la Coppa Italia la striscia positiva si allunga a 17: dallo scorso 10 ottobre, sconfitta in casa dell’Inter, la Roma ha perso solo una partita, la semifinale di Supercoppa con il Milan.