Già 3 scudetti, ma Pellegrini e Antonucci cercano il poker

roma-primavera-pellegrini luca

La Gazzetta dello Sport (F.Oddi) – Sabato sera Mirko An­tonucci e Luca Pelle­grini erano a Reggio Emilia, a festeggiare lo scudetto Primavera, da ieri so­no a Cervia, per provare a vincerne un altro. Potrebbe­ro mettere un piccolo re­cord, i due talentini del ’99 del settore giovanile della Roma, blindati col contratto professionistico per evitare che fuggissero in Premier, e convocati sotto età da Alber­to De Rossi: Pellegrini, terzi­no sinistro, ha giocato 14 parti­te con la categoria superiore, segnato un gol, a gennaio contro il Napoli, ed è sceso in cam­po anche nelle Final Eight, tito­lare nel quarto con l’Entella. Per Antonucci, punta esterna, 3 so­le presenze, ma era in panchina nelle ultime due di Youth Lea­gue, come pure nelle finali scudetto: campione anche lui.

VINCENTI – Per il terzo anno di fila i due hanno chiuso la sta­gione festeggiando il tricolore: avevano iniziato nel 2014, con i Giovanissimi di Coppitelli, 1-­0 firmato Scamacca alla Juventus in cui cominciava ad affacciarsi Moises Kean, il nuovo Balotelli che ritroveranno anche in que­ste finali. Coppitelli se li portò sotto età con i ’98, altro giro, al­tro scudetto, 2-­1 ai supplementari all’Empoli, gol decisivo di Tumminello. Con loro c’erano Marcucci, il capitano degli Al­lievi di quest’anno, Cappa, capocannoniere con 20 gol in 25 partite, il difensore Kastrati e i centrocampisti Petruccelli e Va­leau: sono tutti a due scudetti di fila, ma non hanno fatto parte della Primavera di quest’anno, il tris dovranno cercarlo con la squadra di Alessandro Toti, 22 vittorie in 24 gare di regular se­ason. Debutteranno alle 18 a Forlì col Bologna (diretta Roma Tv), domani a Cesena c’è l’Ata­lanta, martedì la Fiorentina: le prime 2 passano in semifinale.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti