Corriere della Sera (G. Piacentini) – È una Roma furibonda che torna a casa da Monza con un pareggio che non accontenta i giallorossi. Sul banco degli imputati ancora una volta La Penna e il VAR Aureliano. L’episodio in questione è il pestone di Kyriakopoulos su Baldanzi a pochi minuti dal termine della partita, episodio non punito con un calcio di rigore.
Questa rappresenta la terza decisione dubbia in stagione che ha penalizzato la Roma. Ma dopo il silenzio delle ultime volte, i giallorossi hanno alzato la voce con Florent Ghisolfi:
“Non sono solito venire a piangere in televisione per parlare dell’arbitraggio. Tutti hanno visto che quello su Baldanzi era rigore, questo è inaccettabile. Perché il VAR non è intervenuto? Non è accettabile. Esigo rispetto per tutti, i calciatori, il mister e i nostri tifosi”. Anche per Baldanzi non ci sono molti dubbi “Il difensore del Monza mi pesta il piede. Ma l’arbitro mi ha detto che prima è saltato e poi mi ha pestato il piede. Ho rivisto il video e Kyriakopoulos prima mi pesta e poi salta. La nostra prova, però, non dipende da quell’episodio”.