Corriere della Sera (G. Piacentini) – Il futuro della Roma è ufficialmente incominciato. La notizia era nell’aria da giorni, anticipata domenica scorsa dal presidente del Nizza, e ieri è arrivata la conferma da parte della società giallorossa: Florent Ghisolfi è il nuovo responsabile dell’area tecnica del club giallorosso. Classe 1985, Ghisolfi ha un passato sia da calciatore con 11 presenze in Ligue 1 che da allenatore.
Il botto, però, l’ha fatto da dirigente: prima al Lens, dove ha contribuito a creare una squadra che ha conquistato una storica qualificazione in Champions e poi al Nizza. Ora la nuova sfida in giallorosso, dove cercherà di replicare il suo metodo di lavoro, che si fonda su un capillare lavoro di scouting alla scoperta di talenti – Fofana, Openda e Danso i nomi più conosciuti – da valorizzare.
Ghisolfi arriverà a Roma molto presto, firmerà un contratto di tre anni e comincerà subito a lavorare a stretto contatto con Daniele De Rossi.
Il primo colpo della nuova Roma dovrebbe essere Nandez, ma Ghisolfi dovrà in poco tempo modificare profondamente la rosa: c’è da discutere del futuro di Dybala, che ha ancora attiva la clausola che gli permette di liberarsi per l’estero a 12 milioni di euro; c’è poi da programmare la sostituzione di Lukaku, destinato a tornare al Chelsea. Anche il rinnovo di Svilar e i riscatti di Angeliño e Llorente, così come l’acquisto di almeno un paio di esterni. Per Ghisolfi, insomma, è appena iniziata un’estate che si preannuncia caldissima