Corriere dello Sport (J.Aliprandi) – Partite ravvicinate, viaggi continui e tanta fatica. Una Roma in apnea è pronta alla sfida di stasera contro l’Udinese, in un momento della stagione intenso e ricco di appuntamenti importanti tra campionato e Europa League. Per questo motivo ieri Mourinho ha fatto svolgere alla squadra un allenamento di rifinitura molto leggero, di circa mezz’ora, senza spingere sul lavoro atletico ma concentrandosi su alcuni esercizi di tattica. Serve recuperare le energie, sia fisiche che mentali, serve alla squadra mantenere brillantezza per affrontare al meglio la gara di stasera, poi il Feyenoord e lunedì 24 l’Atalanta in trasferta.
Nonostante la sfida europea, non ci sarà turnover massiccio contro i friulani, anche viste le varie indisposizioni dovute agli infortuni. Abraham e Solbakken sperano di trovare un posto in panchina, Dybala resta fuori così come naturalmente Karsdorp che avuto un permesso dal club di partire per le vacanze. Llorente spera di prendere un posto in difesa: difficile per Ibanez, appena tornato dopo due panchine consecutive e reduce da una buona prestazione contro il Feyenoord. Quasi impossibile che il tecnico possa lasciare fuori il pilastro Smalling, l’unica chance dunque è al posto di Mancini. Mourinho, che ieri non ha annunciato ai suoi la fromazione titolare di stasera, ci sta pensando e sta valutando le possibilità. Come quella di lasciare fuori per un turno Matic, che è in diffida e con una ammonizione salterebbe il big match contro l’Atalanta.
A questo punto chi spera di più in una maglia è Edoardo Bove, che con la sua aggressività potrebbe dare maggiore consistenza al centrocampo e quindi un aiuto maggiore a Cristante in fase di copertura. Se non il giovane, allora Wijnaldum, ma che ha una predisposizione più offensiva (e adatta ad un centrocampo a 3) e che ha maggiori chance di giocare sulla trequarti insieme a Pellegrini. Il capitano vuole dare subito una risposta dopo la prestazione negativa di giovedì scorso ed è pronto a scendere in campo da titolare in quella che sarà la sua centesima partita da capitano (raggiunto Amedei). Cento, come le presenze in Serie A che raggiungerà Ibanez con la maglia della Roma. A El Shaarawy una maglia da titolare: o accanto a Pellegrini – qualora Wijnaldum giocasse sulla mediana – o al posto di Spinazzola, a corto di energie. Infortuni e stanchezza: Mou tra Udinese e Feyenoord ha bisogno di cambiare qualcosa per trovare punti e semifinale.