Anche ieri Gervinho ha continuato a svolgere lavoro differenziato e quindi sarà costretto a saltare anche la trasferta di Torino. Lo staff medico sta utilizzando la massima cautela visto che l’infortunio occorso all’ivoriano (lesione al retto femorale) è tra i più fastidiosi. Proprio per questo motivo, nonostante l’ex Arsenal (che ieri ha ringraziato pubblicamente Balzaretti su Istantgram per avergli regalato un braccialetto portafortuna: «Il regalo delle 10 su 10.Grazie Balza, amico mio!») continui adire di sentirsi bene e di essere pronto al rientro, bisognerà attendere almeno un’altra settimana. Oggi in realtà – a 15 giorni esatti dall’infortunio – l’attaccante proverà a svolgere parte della seduta con il gruppo.
Qualora ce la facesse, questo non vuol dire che poi giocherà. E’ infatti fermo da troppo tempo per sperare in una convocazione. Intanto nella giornata di ieri, approfittando del della festività, oltre 100 tifosi hanno deciso di recarsi a Trigoria. Il solito cordone di steward intorno alle mura del centro Fulvio Bernardini, però,ha tenuto lontani gli occhi dei curiosi. Lavoro di scarico per chi ha giocato contro il Chievo, partitella a campo ridotto per il resto della squadra. Assenti dal terreno, oltre a Gervinho, Totti (fisioterapia) e Destro. Quattro i diffidati: a Benatia, De Rossi e Florenzi si è aggiunto Pjanic.
Il Messaggero – S.Carina