Queste le parole di Gervinho, attaccante della Roma, dopo il pareggio per 1-1 con la Juventus di Allegri:
GERVINHO A MEDIASET
C’è rammarico o salviamo la reazione?
Nulla è finito, il discorso è ancora lungo e mancano tante partite. Con la Juve è sempre difficile, loro si sono chiusi dietro e c’erano pochissimi spazi.
Vi manca serenità?
Se non fossimo così sereni come siamo non avremmo potuto neanche pareggiarla, c’è un ambiente sereno e compatto.
GERVINHO A ROMA TV
Peccato aver giocato solo negli ultimi minuti…
Abbiamo giocato bene nel finale ma anche perché siamo riusciti a trovare più spazi e abbiamo trovato una Juve più disunita.
Si parla della tua condizione atletica, come ti senti?
Mi sento bene, al rientro dalla Coppa d’Africa ero un difficoltà e ho accusato un po’ di fatica, ma oggi stavo bene. Semplicemente non era facile giocare contro questa Juve compatta, che ha giocato sempre dietro la linea della palla.
La Juve ti ha dato l’impressione di essere stanca nel finale e che magari si poteva mettere alle corde con un po’ di spinta in più?
In realtà è stata una partita difficile, la Juve era arroccata dietro e ci conosce bene, ci impedisce di sfruttare le nostre qualità. Ha fatto un gioco attendista e abbiamo potuto sfruttare pochi spazi.
Perché la Roma fa fatica a fare gol e a tirare in porta?
Servono gli spazi per creare occasioni, noi abbiamo trovato un muro. Nel finale ci siamo rovesciati in avanti, ma Buffon ha passato una serata relativamente tranquilla oggi.
GERVINHO ALLA RAI
La Roma non gioca con tranquillità come ha detto Keita?
Noi abbiamo giocato con la serenità giusta. Dopo Rotterdam abbiamo capito che quando si raggiungono certi risultati vuol dire ce c’è la giusta serenità.
Che Roma hai trovato dopo la Coppa D’Africa?
E’ una stagione più complicata perché ci sono più impegni.
La Roma ha ancora speranza per lo Scudetto?
Si, la Roma è una grande squadra è ancora possibile. I conti si fanno alla fine.
GERVINHO IN ZONA MISTA
La Roma ha giocato solo 20 minuti?
Alla fine abbiamo trovato più spazi. All’inizio la Juve era molto chiusa dietro. Comunque riuscire a rimontare uno svantaggio in inferiorità numerica resta un buon segnale.
Dopo questo pareggio l’unico obiettivo della Roma è il secondo posto?
L’obiettivo primario è quello di giocare la Champions League l’anno prossimo. Quindi finire al primo o al secondo posto. Lo scudetto si fa difficile, la stagione è ancora lunga e non credo che sia finita.
Fisicamente come ti senti dopo la coppa d’Africa?
Mi sento bene, soprattutto fisicamente. Sono tornato dalla coppa con un trofeo, sono già rientrato da due tre settimane quindi la forma sta migliorando di partita in partita.