Bein Sports – L’attaccante della Roma Gervinho è tornato a parlare dell’episodio di razzismo che lo ha colpito nel match di Europa League contro il Feyenoord allo stadio De Kuip di Rotterdam. Queste le parole dell’ivoriano: “Non me ne ero accorto subito io, me lo ha fatto notare il mio compagno di squadra Pjanic e dopo l’arbitro è venuto a parlarmi. E’ la prima volta che mi succede: è stato frustrante per noi, le nostre famiglie, e le persone che ci sostengono. Spero non succedano più episodi del genere, mi aspetto delle sanzioni”.
“Mi piacerebbe avere 23 anni, ho vinto un titolo quando avevo 23 anni, dopo ho attraversato molti momenti difficili ma non ho mai mollato, ci ho creduto. Abbiamo 9 punti di ritardo sulla Juventus e il campionato non è ancora finito, tutto è possibile. Ci metterò il coraggio fino all’ultimo, faremo i conti a fine stagione”. Queste le parole dell’attaccante giallorosso Gervinho, in un’intervista concessa ai microfoni di Gazzetta.it.