Gerolin, ex centrocampista della Roma, è intervenuto nella trasmissione “Borderò” ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5. Di seguito alcune delle sue dichiarazioni in merito alla squadra giallorossa:
Quando tornerà alla Roma in veste di dirigente?
Come ha vissuto il Mondiale?
«Le favorite erano l’Argentina, il Brasile e la Francia: il Brasile è uscito non per mancanza di giocatori ma perché secondo me era messa male in campo e poteva dare molto di più, le altre due si sono affrontate in finale. E’ stata una partita meravigliosa, penso che il pubblico si sia divertito: ci ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Sono stato felice che abbia vinto l’Argentina dopo 36 anni, è stata una rivincita e un attimo di gioia per un popolo in difficoltà economica ma che se lo merita».
Oggi un dirigente sportivo comprerebbe giocatori del Marocco?
«Credo che i giocatori si devono comprare prima di una manifestazione del genere, ora costano il triplo o il quadruplo. Bisogna arrivare prima su questi giocatori, non bisogna aspettare il post-Mondiale. Si deve puntare sui giocatori bravi, il Marocco ha dimostrato di avere forza e tecnica e indipendentemente dalla nazionalità il giocatore a 19-20 anni si vede già dove può arrivare. Questo vale per i giocatori del Marocco come per i giocatori della Croazia o quelli sudamericani».
Cosa si aspetta dalla Roma a gennaio?
«Speriamo di partire forte, già questo gennaio sarà importantissimo e difficilissimo. Deve farsi trovare pronta, sarà parte del percorso per capire dove può arrivare questa Roma. Speriamo tutti siano al 100%, una squadra che ha obiettivi alti come la Roma, che vuole arrivare tra le prime quattro, deve partire forte. La sosta c’è per tutti, magari fa bene a qualcuno che deve recuperare alcuni giocatori».
Cosa non ha funzionato fino a questo momento?
«Ci sono stati tanti infortuni: Dybala a mezzo servizio, Wijnaldum che non ha mai giocato, la vicenda Karsdorp. La Roma deve ripartire alla grande, tutti avranno i loro problemi ma gennaio sarà importante».
E’ necessario mettere mano alla rosa?
«Bisogna recuperare un po’ tutti, le scelte sono state fatte quest’estate e qualcosa non ha funzionato. Deve tornare l’Abraham dell’anno scorso, Dybala torna carico dalla Coppa del Mondo e può dare tanto, speriamo torni anche il Zaniolo che conosciamo. La Roma giocatori forti ne ha, ma devono ritrovare la forma».
Servono davvero i migliori giocatori per vincere contro squadre di media classifica?
«Il campionato è difficile, incontrare anche l’ultima in classifica è dura. Chi vuole vincere deve vincere su tutti i campi, ma deve avere grande persnalità e soprattutto un’impronta di gioco definitva. Devi anche crescere per poi importi, in questo momento la Roma non ha questa crescita. I giocatori ci sono, ma devono dimostrare il valore che possono esprimere».