Gazzetta.it (P.Bergonzi – C.Zucchelli) – Il referto è stato spedito a Trigoria proprio mentre il c.t tedesco Löw, in conferenza stampa, stava dicendo: “Mi dispiace tanto per Rüdiger, aveva lavorato duramente per essere presente a questo Europeo”. Il difensore della Germania, e della Roma, salterà la competizione in Francia e anche l’inizio della prossima stagione: il club giallorosso, che ancora deve vedere le immagini della risonanza effettuata questa mattina, spera ancora in un miracolo, ma ha già messo in conto che il calciatore dovrà operarsi (con ogni probabilità a Villa Stuart dal professor Mariani, allertato già ieri sera) e che starà fuori 6 mesi a causa della rottura del crociato anteriore del ginocchio destro. Una tegola non da poco per Sabatini, che aveva individuato in Rüdiger, riscattato dallo Stoccarda una settimana fa, l’uomo ideale da cedere per mettere a posto i conti.
QUANTI MESSAGGI – Tanti, fin da stanotte, i messaggi di sostegno che ha ricevuto il calciatore, infortunatosi ieri in uno scontro con Müller durante una partitella 9 contro 9 di allenamento. Dai compagni della nazionale tedesca a quelli della Roma (Strootman, Nainggolan, Manolas, Dzeko, tanto per citarne alcuni), in tanti, sia in pubblico che in privato, hanno scritto a Toni, qualcuno lo ha chiamato e lo ha trovato, nonostante la mazzata, di buon umore. Lui ha risposto a tutti privatamente, poi, sui suoi canali social, ha scritto: “Potrete vedermi annaspare, ma non mi vedrete mai mollare. Grazie a tutti per i messaggi di pronta guarigione”.
SOGNO SVANITO– Peccato, perché in un’intervista rilasciata a Sport1, meno di 48 ore fa, il difensore tedesco aveva dichiarato: “Credo di avere buone possibilità di giocare l’Europeo. Sono entusiasta, non vedo l’ora cominci”. Il giocatore sarebbe stato infatti titolare accanto a Boateng almeno per le prime due partite (Hummels è infortunato), ma ora vede improvvisamente svanire il sogno di partecipare al primo grande torneo della sua vita.
PROVOCAZIONE – Ha detto la sua sull’infortunio del difensore della Roma anche Alexander Gauland, del partito politico tedesco di estrema destra AfD, che pochi giorni fa aveva fatto discutere per le dichiarazioni su Boateng: “Non capisco molto di calcio, ma se in una squadra multietnica viene a mancare uno che si chiama Rüdiger, mi rattristo. Non l’ho mai visto, ma dal nome sono sicuro si tratti di un fortissimo calciatore ariano, che con la sua statura e i capelli biondi incute rispetto agli avversari”. Dispiacerà a Gauland scoprire che al posto del giallorosso è stato convocato il 20enne Jonathan Tah del Bayer Leverkusen. Suo padre viene infatti dalla Costa d’Avorio, e nemmeno lui ha un aspetto ariano come auspicato dai politici di AfD. Sulla convocazione del giocatore del Leverkusen, anticipata stamattina da tutti i giornali tedeschi, ha scherzato Kevin Grosskreutz, campione del mondo nel 2014: “In realtà Löw aveva convocato me, ma gli ho dato buca. I ragazzi devono riuscire a vincere anche in mia assenza”. Speriamo che sia riuscito a strappare un sorriso al povero Rüdiger.
