La Gazzetta dello Sport (M.Spini) – Contro la Roma, sarà emergenza esterni. L’Atalanta è senza i due padroni delle fasce: Conti è squalificato, Dramé non ha recuperato dall’infortunio al flessore sinistro. Oltretutto, pure la prima soluzione alternativa, ovvero l’utilizzo di Konko in fascia, è inattuabile, visto che anche il francese è out a causa del flessore. Da una parte giocherà sicuramente Spinazzola, mentre dall’altra, con ogni probabilità, sarà alzato un centrale di difesa (difficile l’utilizzo di D’Alessandro o Raimondi o il trasloco di un mediano): più probabile Masiello a destra che Zukanovic a sinistra. Nel terzetto difensivo ci sarà invece Toloi, rientrato dall’infortunio: nelle ultime 6 gare, l’Atalanta ha concesso un solo gol agli avversari.
L’APPELLO DEL SINDACO – Atalanta-Roma è una partita a rischio, per via degli scontri tra le tifoserie nelle ultime occasioni in cui si sono incrociate in terra bergamasca. Anche per questo, ieri, il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha lanciato un appello: «La gara contro la Roma è una prova di maturità per i tifosi: se non ci saranno problemi, prima e dopo l’incontro, dentro e fuori lo stadio, se si avrà la capacità di non rispondere alle eventuali provocazioni, i tifosi dell’Atalanta, ultrà compresi, avranno superato una prova. È quello che la città si aspetta da loro. E’ ancora vivo il ricordo degli scontri: una brutta pagina, stavolta deve andare in un altro modo. I tifosi dell’Atalanta stanno vivendo un momento eccezionale: la squadra gioca da grande e fin qui tutto è filato liscio», ha spiegato in una nota il primo cittadino di Bergamo.