Rudi Garcia a Sky Sport al termine del match
“Una vittoria giusta soprattutto perché abbiamo fatto un grande secondo tempo con possesso palla e fluidità impressionante. Abbiamo saputo anche sfruttare gli spazi dopo il vantaggio. Destro? Prima di arrivare sapevo che era infortunato. È un attaccante completo, ha capito che bisogna dare sempre il massimo sul campo, ogni secondo e ogni minuto. Deve mantenere questa cattiveria per tutto il tempo. Decisivo anche fuori dall’area? Credo che possa diventarlo. Nel nostro gioco non voglio nessuno fisso al centro dell’attacco. Anche Mattia quando gioca con Francesco si sposta sulla fascia ogni tanto. Gervinho? Sapevo che poteva essere così determinante, ha iniziato a giocare con me e poi è passato con me al Lille. Quando ho visto la rosa ho capito che mancava uno come lui. Uno che a difesa schierata è in grado di saltare uno, due o tre uomini. È un giocatore che fa sempre scelte molto buone anche per i compagni. La nostra pazienza prima del gol? Ci sono molti allenatori bravi nel mio staff, quando affrontiamo una squadra sappiamo tutti i punti deboli e le caratteristiche. Sapevamo che era un campo difficile anche perché non vincevamo ad 19 anni. Siamo in fiducia e andiamo avanti. Volevamo andare a meno 5, ci siamo riusciti e adesso la pressione è sugli altri. La bellezza del nostro gioco? È normale che una squadra che entra nella storia è una squadra che vince i titoli. Noi dobbiamo continuare così e vedremo, il mio primo obiettivo però era di ridare il sorriso ai giocatori e l’orgoglio ai tifosi, in questo penso di essere riuscito. La differenza con la Juve? Il bilancio si fa a fine stagione. Vedremo quanti punti ci saranno tra noi e loro e vedremo. Quello che però già si può dire è che noi abbiamo fatto bene”.